Storico e culturale

Oggi Pescina è nota in ambito internazionale per aver dato i natali a numerosi personaggi di rilievo, infatti essa è la patria del cardinale Giulio Raimondo Mazzarino (1602-61), primo Ministro di Francia sotto il Re Sole Luigi XIV e successore del cardinale Richelieu, e di Ignazio Silone (pseudonimo di Secondino Tranquilli, 1900-78), tra le più autorevoli voci del Novecento letterario (autore di “Fontamara”, “Il segreto di Luca” ed altri romanzi ambientati nella sua terra d’origine). Le sue ceneri riposano sotto il campanile della chiesa di S. Berardo, secondo la sua volontà testamentaria (vedi immagine in alto a sinistra).

 

 

Il paese, orgoglioso dei suoi figli illustri, ospita nella “Casa Museo Mazzarino” una mostra permanente di cimeli e documenti del cardinale. L’istituzione Casa Museo Mazzarino si trova accanto alla loggetta della casa natale del Cardinale (un tempo monastero di Santa Chiara), in una costruzione del 1971-72, realizzata per merito di un “mecenate” milanese – Gervaso Rancilio, di Madaleine Laurien Portemer,  direttrice della “Biblioteca Mazzariniana” di Parigi, di un comitato civico pescinese e di alcune associazioni francesi ed è posta nella parte alta di Pescina, a pochissima distanza dalla tomba di Ignazio Silone.
 

 

 

 

 

ll Teatro S. Francesco, in passato Monastero dei Minori Conventuali, carcere e poi abitazione per gli sfollati, è sede di importanti manifestazioni ogni anno (vedi sezione del sito
Calendario Eventi) e ospita inoltre il Museo e il Centro Studi Siloniani, una sala conferenze e la ricostruzione dello studio dello scrittore, dono della moglie Darina unitamente ad un’ampia raccolta di materiale inerente la vita di Silone. Nel 2011 sotto l’alto patronato della Presidenza della Repubblica, il Centro Studi promuove la mostra documentaria itinerante, dedicata allo scrittore di Fontamara e denominata “L’Arte è un fiore selvaggio, ama la libertà”.

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